lunedì 4 giugno 2018

A VIGONOVO I CARABINIERI SALVANO LA VITA A UN 42ENNE DI CAMPONOGARA

Alle prime ore del mattino un 42enne di Camponogara, già in cura per crisi depressiva connessa ad una grave posizione debitoria, stava cercando di farla finita dal ponte sul Brenta in località Vigonovo. Il fatto è stato notato da un passante che ha allertato il soccorso dei Carabinieri, con pattuglie della Stazione di Camponogara, della Tenenza di Dolo e della Stazione di Vigonovo, nonché i Vigili del Fuoco ed i sanitari del 118. Si è comunque reso necessario l’invio di personale specializzato nella gestione di queste particolari e critiche situazioni: è perciò stato richiesto l’intervento di un mediatore, ovvero un maresciallo specializzato in negoziazione del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Venezia.
Fondamentale in quel frangente è stata la capacità dei militari -soprattutto grazie all’empatia tra il malcapitato ed un appuntato donna della Stazione di Camponogara che stava effettuando servizio di pattuglia in orario notturno- i quali hanno consentito di guadagnare il tempo necessario per il risolutorio intervento del negoziatore. Difatti, proprio dopo un lungo dialogo con il mediatore, quest’ultimo è riuscito a bloccare l’uomo profittando di un momento di cedimento e distrazione, venendo comunque supportato da altri militari ed operatori. Immediatamente soccorso, il 42enne è stato trasportato al nosocomio di Dolo per le cure del caso.

sabato 2 giugno 2018

APERTO A NOALE IL PARCO ACQUATICO, CON LO SCIVOLO DI 100 METRI AD EFFETTI DI LUCE

Ieri ha inaugurato la stagione del grande parco Aquaestate nel Veneziano. Quarantamila metri quadri di divertimento e relax e l’inaugurazione della nuova attrazione alta dodici metri e lunga cento: il nuovo trend del turismo estivo è la vacanza nei parchi di divertimento, dove «si evitano le infinite code in strada tipiche delle mete balneari – spiegano i gestori del parco - i bambini si divertono con le numerose attrazioni in totale sicurezza e i genitori possono rilassarsi e godersi la giornata senza pensieri». In questo quadro, la nuova attrazione denominata “Aquatube”: uno scivolo lungo cento metri e alto dodici, completamente chiuso, per un viaggio psichedelico fra colori e riflessi di luce d’effetto. Un’esperienza sensoriale unica nel suo genere, ricca di emozioni e sana adrenalina sia per famiglie che per gruppi di ragazzi. Il parco Aquaestate è abituato ai grandi numeri: infatti oltre alla new entry dispone di otto vasche, tra cui la mega piscina Eldorado di mille metri quadri con il suo castello, scivoli, cascate, getti d’acqua, percorsi e spruzzi improvvisi per il divertimento dei più piccoli in tutta sicurezza.
C’è poi l’adrenalinico scivolo Kamikaze e il Toboga ricco di curve in versione maxi (per ragazzi e adulti) e mini per i bimbi. Infine la Laguna Baby con tanto di fontane e idrofungo. E fuori dall’acqua? Oltre all’immenso prato verde dove poter fare pic-nic o prendere il sole, c’è il "Magico mondo di Ricky" che custodisce una vasca con ben quindicimila palline di tutti i colori, tappeti elastici, giochi gonfiabili, il coloratissimo castello e l’amata sabbia per fare i castelli, proprio come al mare. C’è anche un'ampia area sport per tutti i gusti, dal campo da calcetto a quello di basket fino al beach volley passando per il beach tennis, oltre ai tavoli da ping pong. Per chi invece ricerca una pausa ristoratrice in pieno relax, l’Oasi del Sol è una zona riservata agli adulti con lettini a bordo piscina. Lo staff di animazione di Aquaestate ogni weekend dà anche lezioni gratuite di aquafitness per tenersi in forma.

TERNA RITIRA IL PROGETTO DI ELETTRODOTTO: LA SODDISFAZIONE DELLA POLITICA

C'è soddisfazione nella politica rivierasca per l'annuncio da parte di Terna del ritiro del procedimento di razionalizzazione della rete elettrica tra Venezia e Padova. «Come Movimento 5 Stelle ci siamo mobilitati perché quest'opera venisse portata avanti con il massimo rispetto dell'ambiente e della salute dei cittadini - ricorda la consigliera regionale Erika Baldin – e abbiamo portato all'attenzione di Terna le istanze della cittadinanza. Questa decisione conferma che la mobilitazione ha ottenuto un grande risultato. Ora vigileremo affinché il progetto che verrà presentato sia effettivamente migliorativo, in modo che vengano applicate soluzioni tecniche in grado di garantire il massimo rispetto della salute dei cittadini, dell'ambiente e del paesaggio. Un plauso va al sindaco di Vigonovo Andrea Danieletto, che in questa vicenda è sempre stato al fianco dei cittadini, combattendo perché si arrivasse a una soluzione condivisa dei grandi problemi che si erano creati attorno al progetto».
Il sindaco di Mira Marco Dori dichiara che quella di Terna è «una svolta molto attesa. Sono soddisfatto che abbia prevalso il buon senso e che la società abbia espresso l’intenzione di dialogare con il territorio, i cittadini e le istituzioni per redigere un progetto che migliori l’opera. Per questo nuovo percorso partecipato la comunità mirese farà certamente la sua parte».