domenica 23 dicembre 2018
SGOMINATA A CAMPONOGARA LA “BANDA DELLO SKIMMER” DEDITA ALLA CLONAZIONE DI CARTE DI CREDITO E BANCOMAT
La notte tra venerdì e sabato, nel corso di specifici servizi per il controllo e la sicurezza del territorio disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Venezia in questo periodo di furti in abitazione e numerosi reati contro il patrimonio, su indirizzo anche della Prefettura, a
Camponogara i Carabinieri della Tenenza di Dolo e della C.I.O. del 4^ Battaglione Veneto di Mestre, insospettiti dai loro movimenti, hanno sorpreso quattro cittadini ucraini a bordo di un furgone in sosta in una piazza del centro, trovati in possesso di svariato materiale idoneo all’intercettazione illecita di comunicazioni telematiche, mediante l’accesso illegale a sistemi telematici attraverso i codici di accesso e la clonazione di carte di credito e bancomat. A bordo del mezzo, trovato a poca distanza di un dispositivo ATM, oltre ad un coltello a serramanico di 20 cm è stato rinvenuto e sequestrato numeroso materiale elettronico idoneo alla clonazione di carte di credito mediante l’intercettazione telematica dei dati sensibili digitati presso gli sportelli bancomat, e attrezzi idonei allo scasso: un piede di porco, due scanner portatili, quattro cacciaviti, un taglierino e un bisturi, una torcia, una pistola per colla a caldo e un saldatore, una tastiera simile a quella dei
bancomat, quattro lettori di carte per inserimento bancomat, quattro cellulari, tre computer e quattro carte di credito. Con lo skimmer appositamente installato sopra la fessura di inserimento delle carte magnetiche o inserito all’interno della bocchetta dell’erogatore del denaro, unitamente alla microcamera, vengono carpiti i codici Pin delle carte di credito e bancomat e quindi riportati in quelle clonate così da
procedere al prelievo o al pagamento. Tutti e quattro i cittadini ucraini (U.D. di 27 anni, O.A. di 38, R.K. di 24 e A.M. di 25) sono stati deferiti alla Procura della Repubblica del Tribunale di Venezia per i reati di concorso in indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito/pagamento, intercettazione illecita di comunicazioni informatiche e porto illegale di arma bianca.
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