martedì 23 maggio 2017
SABATO 27 MAGGIO "GROPPI D'AMORE NELLA SCURAGLIA" DI TIZIANO SCARPA AL MOBILFAR DI STRA
Chi va dicendo che la poesia è morta dovrebbe leggere "Groppi d’amore nella scuraglia" di Tiziano Scarpa, un testo capace di immaginare un mondo e una lingua stupefacenti. L'opera sarà rappresentata sabato 27 maggio dalle ore 21 al Mobilfar di Stra, in via Nazionale 19, dietro Villa Pisani. Racconto e insieme bestiario, sperimentazione linguistica e filologia dell’archetipo, la Scuraglia narra, in una lingua inventata che allude ai timbri dei vernacoli meridionali, mescolati sapientemente con quelli trecenteschi delle Origini, la storia di Scatorchio e del suo amore per Sirocchia, sullo sfondo della vicenda che coinvolge il loro paese, che accetta, in cambio di un ripetitore TV, di diventare sede di una discarica di immondizia. A intervallare la narrazione stanno poi dei siparietti dedicati a un bestiario d’animali e creature, ognuno, beninteso, con il suo personale cahier de doléances, a testimoniare, leopardianamente, la comunanza del dolore: dal surcio pantecano, al cane canaglio al bombo muscario. Ma la Scuraglia non è solo un testo, anche sul palco la Scuraglia ha una resa eccezionale ed è certamente una delle sperimentazioni più interessati di teatro-poesia oggi in Italia. Dal vivo, Scarpa mastica le parole, le fa risuonare in tutta lo loro scabra ed espressiva sonorità, le legittima pronunciandole e, pronunciandole, fonda una nuova lingua, un inaudito pidgin, una lingua creola dove Dante e Cavalcanti si mescolano ai neodialetti televisivi donando al pubblico uno sguardo acuto ed efficacissimo sulla nostra presente scuraglia. Biglietti 13 euro intero e 10 euro ridotto, 3 euro fino ai 13 anni di età.
giovedì 18 maggio 2017
DA OGGI TORNA IL "BAM!" A NOALE, RADUNO EUROPEO DEI VIAGGIATORI IN BICICLETTA
Dal 19 al 21 maggio, alla Rocca dei Tempesta in Noale, va in scena la terza edizione dell’European Bicycle Adventure Meeting, l’appuntamento europeo dei viaggiatori in bicicletta e di chi pedala per andare lontano. In programma concerti, incontri e 4 pedalate collettive, da 50, 100, 150 e 180 km (un tributo a Mike Hall), alla scoperta delle strade nascoste del Veneto. Attesi viaggiatori da tutta Italia e dall’estero, che frequenteranno i workshop sulla cucina di viaggio o di meccanica e ovviamente biciclette, di tutte le forme. Tutto parlerà di bici, di viaggi, di passione. Pedalare per andare lontano, per guardarsi attorno, per avere una storia da raccontare: è la filosofia che riunisce i cicloviaggiatori del BAM!
Poco conta il peso della bicicletta con cui si arriva, se si dormirà in tenda condividendo con gli altri un tetto di stelle o se si sceglierà una sistemazione più comoda: quello che importa è ritrovarsi, una volta l’anno, per vedersi e condividere storie e progetti. Numerosi appuntamenti a misura delle due ruote: workshop dedicati alla meccanica e alla cura della ruota, al bike-packing, alle ricette da fare in viaggio. E poi presentazioni di libri, concerti e spettacoli. Ma anche una divertente competizione dedicata alle Brompton (le famose biciclette pieghevoli inglese), per vedere chi è il più veloce nel piegarle, un torneo di bikepolo e una pedalata notturna, con colazione all’alba. La grande area expo sarà dedicata ai brand più noti, presenti con i loro prodotti dedicati al viaggio, ma anche ai piccoli produttori, agli artigiani della bici e alle associazioni e realtà territoriali che lavorano nel settore: una occasione per scoprire le novità e piccole preziose realtà. Spazio anche alla musica, sia venerdì e sabato sera, sia domenica mattina, quando sul palco, ci saranno Bonollo Fats Band e poi una colorata jam session, dove saranno proprio quei cicloviaggiatori che avranno portato con sé il loro strumento musicale. E poi si pedala: 4 le proposte. Due pedalate alla scoperta delle strade bianche e degli angoli meno noti del Veneto, di 100 e 150 chilometri, tra Noale, Bassano, Marostica e Piazzola sul Brenta, e una più facile, di 50, con tappe enogastronomiche, all’insegna dei prodotti del territorio. La novità di quest’anno è anche la proposta più estrema, di 180 km, con salita fino a Cima Grappa: sarà un omaggio a Mike Hall, mito del ciclismo scomparso purtroppo in questi giorni. Tutto senza mai occuparsi di tempi o di performance: la bici è una passione, non uno strumento per mettere alla prova se stessi. Piuttosto, per conoscersi. E per conoscere gli altri. E alla sera, dopo i concerti, tutti a dormire nel camp all’interno del castello di Noale –che, si sa, ha il fascino ulteriore di essere un ex cimitero- oppure al Pop-Up Hotel, allestito intorno alla cinta muraria: tante già montate e arredate con tutte le comodità di una camera d’albergo, ideale per un tocco di “wow factor” e relax dopo un’intensa giornata sportiva. Ma più di tutto quel che conta è esserci, con gli occhi all’orizzonte e la voglia di condividere una passione: numerosi gruppi stanno organizzando dei piccoli viaggi in gruppo da tutta Italia e dalla Slovenia. BAM! è il primo evento in Italia e uno dei pochi in Europa che mira a intercettare fenomeni in forte crescita come quello del bike-packing, della bici gravel e della bici avventura, oltre che quello dei piccoli e grandi viaggi.
giovedì 11 maggio 2017
NUOVO CENTRO UNICO PRENOTAZIONI ALL'OSPEDALE DI MIRANO: AUMENTANO LE POSTAZIONI, VIA LE BARRIERE
L'ospedale di Mirano ha un nuovo CUP. Più moderno e più spazioso, il Centro Unico Prenotazioni, attivo da lunedì 8 maggio, è stato studiato per garantire ai cittadini che vi accedono un servizio più efficace e confortevole sia dal punto di vista strutturale che da quello funzionale Ubicato sempre all’ingresso dell’ospedale, ma spostato sull’ala sinistra rispetto alla precedente collocazione, il nuovo CUP è stato realizzato ristrutturando a questo uso un’area di 180 metri quadrati, completamente rinnovata negli arredi. Il nuovo CUP è dotato di un sistema “taglia code” che permetterà al cittadino di attendere il proprio turno all’interno di una sala di attesa confortevole, organizzata con una cinquantina di posti a sedere e appositi monitor per regolare i flussi. Sei le postazioni di sportello –una in più rispetto alle cinque del vecchio CUP– per prenotare o pagare un esame, realizzate secondo un nuova concezione di accoglienza e di dialogo con l’utenza. Nel nuovo CUP sono infatti spariti le postazioni di sportello tradizionali, con un vetro che di fatto creava una barriera tra l’operatore e l’utente: ora dialogano sullo stesso livello, entrambi seduti, sullo stesso piano. Spariscono le barriere tra utente e operatore, quindi e semmai aumenta l’attenzione alla riservatezza in cui si potranno svolgere le operazioni, a tutela della privacy dell’utente: l’area di attesa viene separata da quella riservata ai colloqui, e ogni sportello diventa una postazione a sé, in cui il dialogo resta privato. La riorganizzazione che ha cambiato il volto del CUP di Mirano rientra nella progettualità che la Direzione Generale dell’Ulss 3 Serenissima ha già attuato nei servizi di prenotazione degli Ospedali di Mestre e Venezia e di quello di Chioggia: «La parola d’ordine –ha commentato il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben– è sempre quella dell’accoglienza verso gli utenti. Accoglienza che si concretizza nell’atteggiamento degli operatori rispetto all’utenza, che dev’essere improntato all’attenzione e alla gentilezza; accoglienza che si rende concreta anche attraverso ambienti confortevoli e strutturati nei percorsi secondo un’organizzazione moderna, funzionale e rispettosa. Bene il lavoro di ristrutturazione, quindi, che deve andare di pari passo con l’attenzione dei nostri operatori nei confronti del cittadino che hanno di fronte».
CENTRO DIURNO IL GIRASOLE: RAGAZZI DISABILI E BAMBINI INTERPRETI NELLA STESSA RECITA TEATRALE
Ragazzi disabili insieme a bambini mettono in scena una commedia
Succede a Spinea, venerdì 12 maggio alle 10, presso il Centro Diurno Il Girasole
Venerdì 12 maggio, alle ore 10, va in scena “Il Pettegolo”, una commedia con alcune maschere del carnevale della tradizione italiana. Lo spettacolo teatrale, organizzato dagli operatori del Centro Diurno Il Girasole della Ulss 3, in collaborazione coi bambini della classe della scuola quinta elementare Vivaldi di Fornase (Spinea), si terrà negli spazi del Centro Diurno, in via Fornase 53. Ad arricchire la mattina, oltre alla commedia, saranno organizzati altri momenti in cui il messaggio che verrà trasmesso sarà quello della pace. Nel Centro Diurno sono seguiti circa una trentina di ragazzi disabili che hanno partecipato attivamente alla realizzazione delle scenografie.
lunedì 8 maggio 2017
MERCOLEDÌ A DOLO UN CONVEGNO MEDICO SUL TRATTAMENTO DELLA FRATTURA AL GOMITO
Un convegno sulle fratture del gomito, mercoledì 10 maggio a Dolo. L’evento, che è organizzato dal primario dell'Ortopedia, dottor Paolo Esopi nell’ambito degli incontri ortopedici che da otto anni sono un momento di incontro e confronto tra tutti i professionisti del Veneto, è previsto alla Villa Ducale. All’incontro saranno presenti anche i primari della Ortopedia dell’ospedale dell’Angelo di Mestre, dottor Miti, e il primario di Chioggia, dottor Ferrari. «Le fratture del gomito –ha spiegato il dottor Esopi– sono un evento molto frequente che riguarda sia gli anziani (a causa di cadute accidentali o per altri motivi come la osteoporosi) che i giovani e giovanissimi, a causa di traumi soprattutto sportivi. Questo tipo di frattura rappresenta il 12% di tutte le fratture degli arti superiori: solo nel 2016 a Dolo abbiamo trattato 186 fratture degli arti superiori (spalla, gomito e avambraccio)». Dice il direttore generale della Ulss 3 Serenissima, Giuseppe Dal Ben: «La Direzione non può che promuovere momenti come questi, che permettono, tramite la condivisione di professionalità ed esperienze, di garantire un miglioramento nell’erogazioni di servizi e prestazioni».
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