mercoledì 28 febbraio 2018

CINQUANTADUE DISEGNI CONTRO IL FUMO: STUDENTI DELLA RIVIERA E DEL MIRANESE UNITI NELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE

Cinquantadue disegni contro il fumo di sigaretta, realizzati da nove scuole della Riviera del Brenta e del Miranese, verranno esposti in una mostra itinerante nei tre presidi ospedalieri di Dolo, Mirano e Noale. La mostra è il risultato del lavoro di promozione svolto dal settore Educazione e Promozione alla Salute (Seps) del Distretto Mirano Dolo della ULSS 3 Serenissima, diretto dal dottor Fabrizio Guaita, assieme alle scuole medie del territorio che, da ormai circa diciassette anni, aderiscono con entusiasmo ai due progetti regionali (“Smoke Free Class Competition” e “Liberi di Scegliere”) di prevenzione al tabagismo. «Per il Distretto di Mirano Dolo – ha evidenziato il direttore generale della ULSS 3 Giuseppe Dal Ben – questi progetti regionali di prevenzione sono degli appuntamenti fissi e di tradizione a cui le scuole, gli insegnanti e i ragazzi partecipano volentieri aiutando a diffondere dei messaggi buoni per la salute di tutti. Per sensibilizzare la popolazione, inoltre abbiamo pensato anche di condividere i lavori svolti dagli studenti allestendo tre mostre nei nostri ospedali. Un modo diverso ma crediamo sempre efficace di dire no al fumo, di dire stop alla sigaretta, di convincere chi ci è vicino a non cominciare a fumare oppure di invitarlo a smettere perché si è sempre in tempo a farlo per migliorare la propria salute». La mostra itinerante di disegno e pittura contro il fumo di sigaretta sarà allestita nel CUP della struttura sanitaria di Noale dal 2 al 30 marzo, nel CUP di Mirano dal 3 al 30 aprile, nel CUP dell’ospedale di Dolo dal 2 al 31 maggio. Alla fine della mostra itinerante nei tre ospedali, gli operatori del Seps -in occasione della Giornata Mondiale di Lotta al Tabagismo (31 maggio)- premieranno le classi che hanno presentato i migliori disegni e slogan con un ingresso omaggio alle quattro piscine del territorio che collaborano con disponibilità all’iniziativa. I cinquantadue disegni saranno presto visibili anche nel sito internet della ULSS 3.

venerdì 23 febbraio 2018

NUOVO CENTRO COMMERCIALE A DOLO: IL COMITATO OPZIONE ZERO: PRONTI A BLOCCARLO CON MOBILITAZIONI E RICORSI

La giunta regionale del Veneto ha accordato il proprio via libera al nuovo centro commerciale di Aurora che sorgerà a Dolo. La cosa non va giù al comitato ambientalista Opzione Zero, che si dice pronto a bloccare il progetto con mobilitazioni e ricorsi: «Basta con le bugie e la svendita del territorio! Quando c’è da devastarlo, la giunta regionale guidata dal leghista Luca Zaia non si smentisce mai: è infatti stata pubblicata pochi giorni fa la delibera 133 del 7 febbraio che dà il via all’accordo di programma per la realizzazione di un nuovo centro commerciale a Dolo in cambio della realizzazione di un’altra rotonda sulla strada regionale 11 Brentana». Un atto - dicono gli ambientalisti - che «accontenta i proponenti della immobiliare Aurora e l’amministrazione PD di Dolo, la quale fin da subito si era fatta interprete della proposta dei privati chiedendo, con propria delibera dello scorso agosto, l’attivazione della famigerata procedura che consente di aggirare gli strumenti urbanistici vigenti».
Opzione Zero era già intervenuta su questo progetto definendolo «una porcata, frutto di una politica vecchia, marcia e trasversale agli schieramenti, sempre pronta ad accontentare gli appetiti dei costruttori sacrificando il territorio e la salute dei cittadini in cambio di opere pubbliche inutili. La stessa logica che ha ridotto il Veneto a una colata di cemento e di asfalto». Commenta il comitato: «La decisione di Zaia e della giunta regionale non ci stupisce più di tanto, poiché sono gli stessi che hanno approvato Veneto City, la Pedemontana e altri innumerevoli scempi. È l’amministrazione PD di Dolo questa volta ad avere una grave responsabilità: se ci fosse stata la volontà politica di fare marcia indietro su questo progetto speculativo, aveva e ha ancora tutte le possibilità di farlo. Invece ha preferito mettere in scena questa farsa dell’ordine del giorno votato in consiglio comunale e poi in consiglio regionale, che impegnava si la Regione a finanziare la rotonda, ma senza alcuna garanzia in termini di risorse stanziate a bilancio e senza ritirare la richiesta di attivazione dell’accordo di programma. E come volevasi dimostrare alla fine l’iter dell’accordo è stato avviato. È evidente dunque che la volontà politica è esattamente quella di portare avanti questa speculazione e che i tentativi di nasconderla sono già falliti miseramente. Del resto, come dovrebbero ben sapere il sindaco Alberto Polo e il suo vice Matteo Bellomo, le bugie hanno le gambe corte».
Il comitato rivierasco è pronto a dare battaglia per respingere questo progetto: «In questi anni abbiamo affrontato vertenze ben più difficili, e spesso le abbiamo vinte. L’esperienza e le competenze maturate ci saranno utili, siamo fiduciosi di poter salvare un altro pezzo di Riviera. Il primo passo sarà quello di informare e di chiamare alla mobilitazione i cittadini di Dolo e della Riviera – afferma il presidente Mattia Donadel – ma allo stesso tempo stiamo studiando la migliore strategia per bloccare la procedura di approvazione; se non dovesse bastare faremo ricorso al TAR. Riteniamo infatti che i presupposti per opporsi in sede amministrativa siano già evidenti».

SABATO MATTINA A DOLO LA PRESENTAZIONE DI UN DOCUMENTO DI LIBERTÀ E GIUSTIZIA AI SINDACI DELLA RIVIERA

Sabato mattina dalle ore 10, nella sala polivalente dell'Associazione Artigiani di Dolo in via Brenta Bassa 34, il circolo Libertà e Giustizia della Riviera del Brenta presenterà un documento di analisi verso la salvaguardia della laguna e il patrimonio ambientale, artistico e culturale della Riviera. Il circolo ha invitato i sindaci e i candidati in corsa per le elezioni politiche: «Richiamandoci allo statuto - dice il presidente Luciano Zarotti - e all'articolo 9 della Costituzione, organizziamo questa iniziativa dopo un'escursione nelle valli della laguna sud e una conferenza tenutasi a villa Alberti. Presenteremo un documento all'attenzione delle istituzioni, delle forze politiche, delle categorie economiche e delle associazioni del territorio, anche allo scopo di programmare interventi nel dettaglio.

lunedì 12 febbraio 2018

GLI OSPEDALI DI MIRANO E DOLO ADERISCONO A "CARDIOLOGIE APERTE": MERCOLEDÌ 14 VISITE GRATUITE

Anche quest’anno l’ospedale di Mirano e quello di Dolo aderiscono alla iniziativa “Cardiologie aperte”, patrocinata dall’Associazione Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) e dall’Heart Care Foundation, all’interno di una campagna nazionale di sensibilizzazione della popolazione a proposito delle malattie cardiovascolari. Scopo dell’iniziativa, organizzata per mercoledì 14 febbraio 2018 (dalle ore 9 alle 12) dalla Cardiologia di Mirano, dalla Cardiologia di Dolo e dalla Medicina dello Sport - Cardiologia Riabilitativa di Noale, assieme all’associazione Cuore Amico di Mirano e al Dipartimento Prevenzione dell’Ulss 3 Serenissima, è diffondere messaggi educativi sugli stili di vita salutari e spiegare alla cittadinanza l’importanza della ricerca e dell’innovazione in questo settore della medicina. In particolare, quest’anno “Cardiologie aperte” sarà rivolta alla sensibilizzazione delle donne in menopausa quanto all’importanza della prevenzione cardiovascolare in quella fase della vita. «Dobbiamo ricordare – ha commentato il direttore generale della Ulss 3 Giuseppe Dal Ben – che ciascuno può contribuire attivamente alla propria salute e, in questo caso, alla buona salute del cuore. Non sottovalutare mai l’importanza che hanno i corretti stili di vita: fare movimento evitando la sedentarietà, mangiare equilibrato evitando i cosiddetti cibi spazzatura, evitare fumo ed alcolici».

Il programma della giornata:

Screening dei fattori di rischio cardiovascolare

I cittadini potranno eseguire, sotto controllo di personale sanitario, la valutazione gratuita di colesterolemia e glicemia; peso, altezza, circonferenza vita e pressione arteriosa; rilevazione dell’eventuale presenza di fibrillazione atriale (mediante apparecchio dedicato).

Esecuzione dell’elettrocardiogramma

Ai cittadini che dopo lo screening risulteranno ad elevato rischio cardiovascolare, verrà eseguito gratuitamente l’elettrocardiogramma, con consegna in tempo reale del relativo referto. I dati verranno salvati nella Banca del Cuore, banca dati accessibile online da qualsiasi dispositivo connesso ad internet. A questo proposito i pazienti riceveranno il proprio ”Bancomheart” (carta di accesso simile al famoso bancomat), contenente le credenziali personali e le istruzioni per l’accesso online ai dati.

Interventi di informazione ed educazione sanitaria

Negli stand allestiti nell’atrio saranno a disposizione: materiale divulgativo inerente la prevenzione ed il trattamento delle malattie cardiovascolari; personale sanitario (medici ed infermieri) per consigli e consulenze individuali.

Proiezioni di filmati di educazione sanitaria inerenti la menopausa

Presentazione dell’ambulatorio “Menopausa InForma”: l’importanza dell’esercizio fisico; il rischio cardiovascolare in menopausa; aspetti psicologici della menopausa; ombre e luci della menopausa.