venerdì 20 dicembre 2019

STASERA A CAMPONOGARA "MISTERO BUFFO" CON MARIO PIROVANO PER I 20 ANNI DAL TEATRO DARIO FO

Sono vent'anni che il teatro di Camponogara è intitolato a Dario Fo. L'attore, regista, scrittore, pittore, drammaturgo inaugurò con l'amministrazione di allora e i cittadini il teatro nel 1999, due anni dopo il conseguimento del premio Nobel per la Letteratura. Una scelta importante, coraggiosa e simbolica quella di invitare Fo, come ha sottolineato più volte l'assessora alla Cultura di Camponogara, Vania Trolese: «Nel 1999 la titolazione del teatro a Dario Fo scosse e colpì ma quella scelta ardita voleva riconoscere l’eccellenza italiana, l’uomo geniale che passava con naturalezza dalla penna al pennello e al palcoscenico».
Il circuito regionale Arteven vuole quindi ricordare quel giorno e spegnere le venti candeline questa sera, venerdì 20 dicembre dalle ore 21, con "Mistero Buffo 50": in scena Mario Pirovano, attore, traduttore e allievo di Dario Fo. Il testo che ha cambiato per sempre la storia del teatro italiano sarà riproposto a 50 anni esatti di distanza dal suo debutto, nell'aula magna dell'Università Statale di Milano occupata allora da oltre due,ila studenti, nel pieno fermento delle proteste studentesche.

mercoledì 4 dicembre 2019

RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI, LEGAMBIENTE PREMIA CINQUE COMUNI DELLA RIVIERA


Sono stati premiati a Venezia -nel corso dell’Ecoforum organizzato da Legambiente, dedicato quest’anno all’economia circolare- i 12 Comuni del territorio metropolitano (più Mogliano Veneto) che nel 2018 hanno fatto registrare alte percentuali di raccolta differenziata e ridotto la quantità di rifiuto secco. Ceggia prevale nella categoria tra 5mila e 15mila abitanti, con 40,7 kg/anno per abitante di rifiuto secco e 84,2% di raccolta differenziata, ed è arrivata addirittura al quinto posto della classifica assoluta veneta, che raggruppa tutti i Comuni della regione senza tener conto delle dimensioni.
Ottime però anche le prestazioni degli altri Comuni premiati del territorio: nella categoria dei Comuni tra 5mila e 15mila abitanti, oltre a Ceggia sono stati premiati Campolongo Maggiore (62,8 kg e 77,4% di differenziata), Campagna Lupia (64,7 kg e 79,7% differenziata), Camponogara (69,5 kg e 77% differenziata) e Stra (72,4 kg e 74,5% differenziata). Tra le città con oltre 30mila abitanti è stata premiata -oltre a San Donà di Piave- anche Mira (61,9 kg e 79,1% di raccolta differenziata); menzione particolare anche per il Comune di Venezia, che in un anno è riuscito a ridurre di 10 kg (da 239 a 229) la quantità di rifiuto secco residuo per abitante equivalente.
Un riconoscimento è stato consegnato anche a Veritas per aver tracciato tutte le filiere dei rifiuti (unico caso in Italia) e per la realizzazione dell’Ecodistretto di Fusina, dove si stanno insediando gli impianti e le aziende che si occupano appunto del trattamento dei rifiuti. Un modo per accorciare le filiere fino ad arrivare al km zero, ed eliminare il traffico e l’inquinamento prodotto dai camion che trasportano i rifiuti.

sabato 16 novembre 2019

FALLISCE IL CALZATURIFICIO BE71 (EX KALLISTÉ) A FOSSO', LICENZIATI CIRCA 30 OPERAI

Ancora una chiusura forzata per un calzaturificio della Riviera del Brenta. Si tratta della Be71, ex Kallisté, con sede in via Roverelli a Fossò: nei giorni scorsi l'azienda è fallita lasciando a casa circa 30 operai, nonostante sia intatto il valore della loro professionalità dimostrata al servizio dell'impresa. Lunedi gli operai licenziati saranno a Mirano con i sindacati. In pochi anni il brand -che produce scarpe di pregio- ha subìto ben due fallimenti: solo nel settembre 2018 le insegne e la distribuzione erano passate di mano dall'imprenditore marchigiano Cleto Sagripanti alla Lablux di Giovanni Stella, anche se in capo al primo era rimasto lo stabilimento rivierasco: «Il marchio Kallisté - aveva dichiarato proprio Sagripanti - è in buonissime mani e abbiamo messo a punto un’organizzazione capace di sfidare il mercato attuale». Evidentemente così non è stato, e ora le maestranze sperano intervenga il mercato o la mano pubblica a far ripartire le produzioni e soprattutto a garantire loro un futuro.
Agli operai arriva la solidarietà della consigliera regionale Erika Baldin (M5S): «Non sorprende che imprenditori senza scrupoli sfruttino l’onda delle ristrutturazioni aziendali per poi dichiarare fallimento. Peccato che a farne le spese siano sempre i lavoratori, anche quando assai specializzati e dalla grande dedizione professionale. Resta da capire se l'imprenditore fosse cosciente delle difficoltà quando dichiarava di essere all'altezza del mercato, configurando così ipotesi di dolo ai danni delle maestranze, alle quali è stato portato via il futuro. Ora spetta alla politica – è il monito della consigliera stellata – che deve mettere le parti attorno a un tavolo, coordinare gli ammortizzatori sociali per chi è rimasto senza un impiego, favorire il riassorbimento in altre fabbriche sane della zona, creare gli strumenti affinché eventi del genere non abbiano più a ripetersi. Il reddito di cittadinanza fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle è stato pensato proprio quale rete di protezione per coloro che si trovano a essere loro malgrado vittime dell’economia globalizzata e di avventurieri che giocano con la vita altrui».

venerdì 4 ottobre 2019

CARABINIERI ARRESTANO 28ENNE DI VIGONOVO PER SPACCIO DI MARIJUANA E HASHISH


Nella notte fra giovedì e venerdì, a Vigonovo, i Carabinieri della Stazione di Campagna Lupia hanno tratto in arresto -in flagranza di reato- un 28enne vigonovese (fino ad allora incensurato) per illecita detenzione di sostanze stupefacenti. All’esito di perquisizione domiciliare, i militari hanno accertato come il giovane detenesse 650 grammi di marijuana, 95 grammi di hashish, vari bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e la somma di 1300 euro, ritenuto provento di illecita attività di spaccio. L’arrestato è stato condotto nel primo pomeriggio di ieri al Tribunale di Venezia per la celebrazione del giudizio direttissimo.

sabato 31 agosto 2019

CONFCOMMERCIO RIVIERA DEL BRENTA HA UN NUOVO DIRETTORE E NUOVI PROGETTI PER LE IMPRESE

Annunciando la nascita della Confcommercio Città e Riviera del Brenta il 27 novembre scorso, il presidente dell’Unione Metropolitana Massimo Zanon lo aveva detto chiaramente: «Non potevamo non dedicarci ad un territorio significativo come la Riviera del Brenta. Ripartiamo con un’associazione completamente nuova, tutte le energie ora sono rivolte al futuro, per avere un’associazione mandamentale capillare e operativa». Da allora la Confcommercio provinciale ha riorganizzato i servizi alle imprese con la nuova società Confcommercio Servizi della Città della Riviera del Brenta e -assieme al primo gruppo di nuovi associati rivieraschi coordinati dall’avvocato Alessandro Biasiolo- ha ripreso l’attività sindacale nel territorio, incontrando le amministrazioni comunali ai tavoli dei Distretti del Commercio e della OGD, ma soprattutto le imprese del commercio, turismo, servizi, trasporti e professioni in più di 15 assemblee realizzate la primavera scorsa.
Ora i vertici provinciali dell’associazione compiono un terzo decisivo passo, inviando da settembre nelle sedi di Dolo e Mira un nuovo direttore: Pierpaolo Dall’Agnola, 44 anni, veneziano, laureato in filosofia e specializzatosi con master in Town Center Management. Dopo un passato lavorativo in Camera di Commercio, dal 2009 è stato responsabile delle categorie sindacali nell’Unione Metropolitana. «Dal mese prossimo – afferma il presidente Zanon – abbiamo deciso di inviare questa risorsa in Riviera per rafforzare l’attività sindacale, allargare la base associativa, completare il rinnovo delle cariche e progettare nuove iniziative sul territorio. Le piccole imprese, infatti, soffrono non solo problemi pratici come l’adozione dal 1° gennaio del registratore di cassa telematico, ma anche problemi più ampi e strutturali, come la difficoltà di una regia unitaria nella gestione turistica della Riviera, per i quali Confcommercio ha la propria ricetta». Per dare voce alle esigenze delle imprese e soprattutto fornire loro soluzioni efficaci, Confcommercio Città e Riviera del Brenta ha concorso quest’estate ai bandi camerali di rigenerazione urbana e turismo, aggiudicandosi importanti finanziamenti per due progetti centrati rispettivamente sull’abbattimento degli sprechi nel commercio alimentare e sulla formulazione di club di prodotto per il turismo in Riviera. Iniziative che partiranno, anche queste, da settembre.

sabato 6 luglio 2019

CAMPAGNA LUPIA, ARRESTATO DANILO BIASIOLI: FACEVA PARTE DELLA MALA DEL BRENTA

Nel pomeriggio di ieri, venerdì 5 luglio, i carabinieri della Stazione di Campagna Lupia hanno eseguito un ordine per la carcerazione, emesso dall’ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Venezia, nei confronti di Danilo Biasioli, pregiudicato di 71 anni, già condannato per associazione a delinquere di tipo mafioso in seno alla mala del Brenta. L’uomo è stato tradotto alla casa circondariale di Santa Maria Maggiore in Venezia, ove dovrà espiare 3 anni e 8 mesi di reclusione per un cumulo di pene derivanti da condanne per produzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

mercoledì 12 giugno 2019

IL COMITATO OPZIONE ZERO APPROFONDISCE LE INCHIESTE CONTRO BIOMAN E SESA PER LO SVERSAMENTO DI COMPOST A GIARE E LUGO

La videoinchiesta pubblicata da Fanpage il 10 giugno e relativa alle aziende SESA e Bioman getta ombre molto inquietanti anche sul territorio della Riviera del Brenta, secondo il comitato Opzione Zero. «Da tempo denunciamo operazioni strane da parte di Bioman e di altre aziende - affermano gli esponenti di Opzione Zero - ma come al solito veniamo tacciati di essere catastrofisti. Ebbene questa coraggiosa inchiesta, e il lavoro svolto da altre realtà come la nostra, dimostrano una volta di più che quando i comitati parlano non lo fanno a caso. I camion che sversano compost di dubbia provenienza e composizione sono stati visti anche in zona Giare, i rischi di inquinamento di suolo e falde sono concreti. Pretendiamo dai Comuni e da Arpav controlli seri e immediati».
Opzione Zero aveva svelato già alcuni mesi fa come tutti i terreni inizialmente destinati al polo logistico di Dogaletto, così come tutta la valle Miana Serraglia fino a Lugo di Campagna Lupia, fossero passati nelle mani dell'azienda agricola Sant’Ilario che ha per core business l’agroindustria e la produzione di energia da biomasse. «Guarda caso - dice Opzione Zero - l’azienda è interamente posseduta da Bioman, Agrilux e Vallette, tutte società del gruppo Finam, la holding della famiglia Mandato». La prima contestazione operata dal comitato ha riguardato il cogeneratore di Lugo, un impianto a biomassa da 1 Megawatt finalizzato inoltre alla produzione di biometano. Un impianto quasi ultimato grazie al benestare dalla Regione Veneto che ha approvato il progetto, «sebbene il sito di insediamento ricada in piena zona di tutela ambientale a pochi passi dalla Laguna sud». Successivamente il comitato rivierasco aveva fatto scattare l’allarme per uso massivo di glifosate, e per gli sversamenti di compost: «Abbiamo raccolto numerose testimonianze dello sversamento di sostanza organica dall’odore acre e insopportabile nella zona di Giare – continua il comitato – e alcuni attivisti hanno intercettato bilici bianchi del tutto simili a quelli che entrano ed escono dall’impianto di SESA. Ne abbiamo pure seguito uno in uscita dalla Sant’Ilario, e siamo finiti vicino a Pordenone in un impianto della SNUA, società per il trattamento dei rifiuti, detenuta anche questa da Bioman e SESA».
Ma non è finita qui, perché Bioman ritorna in ballo anche nella riapertura dell’inceneritore di Fusina: nel 2016 Opzione Zero e il comitato contro il rischio chimico di Marghera avevano protestato per l’operazione di vendita a Bioman del 40% delle quote di Ecoprogetto, la società del gruppo Veritas che tratta il rifiuto secco, perché sarebbe stata «foriera di scelte sbagliate e pericolose». La quasi totalità dei sindaci del bacino veneziano - nota Opzione Zero - «tirò dritto senza batter ciglio, ma ora saranno loro a dover rispondere della riapertura dell’inceneritore chiuso nel 2014». Il progetto, presentato pochi giorni fa dal direttore generale di Veritas Andrea Razzini, prevede la possibilità di bruciare 333mila tonnellate all’anno di rifiuto secco, fanghi, e biomassa, «con buona pace delle polveri sottili. Troppee commistioni tra pubblico e privato, troppi interessi milionari nel campo dei rifiuti, delle biomasse e dell’agroindustria. Dopo l’inchiesta siamo ancora più determinati ad andare fino in fondo, perché non accettiamo che il territorio e la salute dei cittadini vengano svenduti al malaffare e al bieco profitto. Non guarderemo in faccia nessuno».

martedì 30 aprile 2019

CAMPOLONGO MAGGIORE, I CARABINIERI ARRESTANO 60ENNE CON 72 GRAMMI DI COCAINA

Nella serata di domenica 28 aprile, a Campolongo Maggiore, i Carabinieri della Stazione di Campagna Lupia hanno arrestato in flagranza di reato un 60enne del luogo, per illecita detenzione di sostanza stupefacente. I militari hanno accertato come l'uomo, controllato a bordo della propria autovettura, fosse in possesso di due dosi di cocaina per un totale di 1.1 grammi. Una successiva perquisizione nel domicilio del 60enne ha consentito di rinvenire ulteriori 71 grammi della medesima sostanza, nonché la somma di 200 euro in contanti, sequestrati assieme alla droga. L’uomo arrestato è stato condotto nella mattinata di ieri al Tribunale di Venezia per la celebrazione del giudizio direttissimo, nel quale è stata convalidata la misura precautelare.

lunedì 29 aprile 2019

I SINDACI DI RIVIERA E MIRANESE DISERTANO IL COMITATO PER LA SICUREZZA: "RIDATECI I POSTI LETTO NEGLI OSPEDALI DI DOLO E MIRANO"

Continua la mobilitazione dei 17 primi cittadini che oggi non hanno partecipato alla seduta d’insediamento del Comitato metropolitano per la sicurezza, e domani saranno in sit-in a Venezia davanti alla sede del consiglio regionale, a palazzo Ferro Fini. In difesa degli ospedali di Dolo, Mirano e Noale, ecco lo "strappo istituzionale" dei sindaci di Riviera e Miranese: «Una scelta unitaria e simbolica», si legge in una nota. «Riteniamo infatti che non si possa parlare di sicurezza pubblica senza parlare di salute pubblica. Avevamo già manifestato tutto il nostro disagio, ma senza ottenere risposte», spiega Silvano Checchin, sindaco di Spinea e presidente del Comitato dei Sindaci del Distretto 3 Dolo/Mirano.
«I sindaci di Riviera e Miranese sono preoccupati per le scelte della Regione sulle schede ospedaliere, che secondo noi, anche in un'ottica metropolitana, penalizzano in maniera importante i cittadini», continua Checchin. I sindaci hanno inoltre richiesto un incontro urgente con l'assessora regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, e domani mattina -martedì 30 aprile dalle ore 10- saranno a Venezia per sollecitare l'intervento dell'assessora. «L'approvazione delle schede appare imminente. Evitiamo che i cittadini di Riviera e Miranese vengano ancora una volta penalizzati più di tutti, con taglio di servizi e di posti letto».

mercoledì 17 aprile 2019

RIVIERA, INTENSO TOUR MATTUTINO PER FERMARE I TAGLI ALLA SANITA' LOCALE

Dopo aver espresso preoccupazione sulle scelte e i contenuti espressi nelle Schede ospedaliere della Regione riguardanti il Distretto di Dolo Mirano dell’Ulss 3 Serenissima, i Sindaci dell'intera Riviera del Brenta e del Miranese danno vita oggi, giovedì 18 aprile, ad un tour simbolico di protesta in difesa dei servizi ospedalieri del territorio.

“I cittadini della Riviera non sono cittadini di serie B. Senza posti letto, senza Punti nascite e attività Chirurgica non c’è futuro per l’ospedale”, così aveva spiegato il sindaco Marco Dori qualche giorno prima.

I Sindaci stazioneranno alle ore 11 a Dolo, alle ore 12 a Mirano e alle ore 13 a Noale, ed esporranno le ragioni della loro presa di posizione.

lunedì 15 aprile 2019

VIGONOVO, I CARABINIERI ARRESTANO PER FURTO UN 39ENNE SENZA FISSA DIMORA: AVEVA PROVOCATO UN INCENDIO LA NOTTE PRIMA

I Carabinieri della Stazione di Vigonovo, nelle prime ore della mattinata di oggi, hanno tratto in arresto -in flagranza di reato- per tentato furto aggravato un 39enne originario della Romania, senza fissa dimora, il quale è stato bloccato dai militari subito dopo essersi introdotto, mediante l'effrazione di un finestrino, in un autocarro di proprietà di un camionista del luogo, parcheggiato sulla pubblica via. L’uomo inoltre è stato deferito all'autorità giudiziaria poiché nella tarda serata precedente, al fine di trovare riparo per la notte, si sarebbe introdotto in un’abitazione disabitata ed avrebbe acceso un fuoco per riscaldarsi, provocando un incendio che ha interessato gran parte dell’immobile. L’arrestato sarà condotto domattina al Tribunale di Venezia per la celebrazione del giudizio direttissimo.

giovedì 11 aprile 2019

NOVENTA PADOVANA, WEEKEND RICCO PER IL FESTIVAL DEGLI SCRITTORI

Arriva la prima edizione di “Noventa Racconta – Chiacchiere e Riflessioni tra amici”, festival dedicato al mondo della scrittura che punta a diventare un appuntamento primaverile fisso nel panorama delle iniziative del territorio, ma anche una nuova attrazione per il turismo culturale legato alla Riviera del Brenta. Un intero weekend in Villa Valmarana, da venerdì 12 a domenica 14 aprile, con presentazioni di libri, spazio per le esperienze personali degli autori, racconti, testimonianze, laboratori di scrittura creativa per adulti e di illustrazione per i bambini. Gli ospiti più attesi entreranno in scena sabato 13 aprile: alle 15 Craig Warwick, conosciuto al grande pubblico come “l’uomo che parla con gli angeli”, appena tornato dall’Isola dei Famosi e alle 17 Roberta Bellesini, moglie di Giorgio Faletti che parlerà dell’opera postuma “La ricetta della mamma”.

Apertura dei lavori venerdì 12 aprile alle 17.30 in Villa Valmarana con l’inaugurazione ufficiale dell’evento insieme al sindaco di Noventa Padovana, Alessandro Bisato, all’Assessore alla Cultura, Raffaella Cabbia Fiorin, e Andrea Napoli, organizzatore del Festival, Presidente dell’associazione “LeAltreMenti”.

Tra gli incontri in programma, c’è quello con Nicoletta Bertelle, nota illustratrice, che spiegherà passo dopo passo come nasce un libro illustrato per bambini. Diana Mayer Grego porterà invece la sua testimonianza rispetto alla preeclampsia, sindrome che colpisce le donne in gravidanza, mentre Andrea Favaretto, fondatore dell’Unconventional Coaching School e trainer certificato in PNL dalla Society of NLP del Dr. R. Bandler, parlerà di come allenare le nostre abitudini per raggiungere il successo nella vita. E ancora ci saranno Antonella Frontani, giornalista e scrittrice; Silvia Zucca, nota per il caso editoriale di successo “Guida astrologica per cuori infranti”; Valentina Farinaccio, scrittrice molisana autrice di “Le poche cose certe”. Chiudono la rassegna, domenica 14 aprile, Guido Marangoni che racconterà del suo tour in giro per l’Italia per presentare il suo libro “Anna che sorride alla pioggia”, Roberta Cuttica che ci parlerà di bibliomanzia, Mattia Tasovac con “Breviario di un sognatore” e Valentina Cebeni con il suo “Il collezionista di meraviglie”.

Sabato 13 e domenica 14 aprile alle 21 in Auditorium Santini è inoltre previsto lo spettacolo “Showkezze” con Lallo Circosta, Riccardo Graziosi e Michela Giamboni. Regia di Claudio Greg Gregori. Commedia teatrale “in fieri” con sketch e situazioni divertenti. Ingresso gratuito.


Tutti gli incontri con gli autori si terranno in Villa Valmarana con il patrocinio del Comune di Noventa Padovana. L’ingresso è libero.

PROGRAMMA:

VENERDI’ 12 APRILE
  • 17.30 Apertura del Festival
  • 18.30 – Aperitivo con l’autore. Antonella Frontani “L’Equilibrio delle illusioni” (ed. Garzanti, 2018)
  • 21.00 -  Valentina Farinaccio “Le poche cose certe” (ed. Mondadori, 2018)

 SABATO 13 APRILE
  • 11.00 – Aperitivo con l’autore. Nicoletta Bertelle, illustratrice, racconterà come nasce un libro illustrato in collaborazione con l’associazione La Bottega del Cigno
  • 15.00 -  Craig Warwick “Incontrerai il tuo angelo” (ed. Rizzoli, 2018)
  • 16.00 – Diana Mayer Greco “Sopravvissute. Storie di ordinaria preeclampsia” (autopubblicato, 2018)
  • 17.00 – Il te delle 5. Roberta Bellesini in “Ricordando Giorgio” con l’opera postuma “La ricetta della mamma” (ed. La Nave di Teseo, 2018)
  • 18.30 – Aperitivo con l’autore. Andrea Favaretto “Il sistema del successo senza sforzo” (Trigono Edizioni, 2018)

DOMENICA 14 APRILE
  • 15.00 - Guido Marangoni e il suo tour per “Anna che sorride alla pioggia” (ed. Sperling & Kupfer, 2017)
  • 16.00 - Roberta Cuttica con “L’altra linea della vita” (ed. Mondadori, 2017)
  • 17.00 – Il te delle 5. A tu per tu con Valentina Cebeni con “La collezionista di meraviglie” (ed. Garzanti, 2018)
  • 18.00 – Mattia Tasovac “Breviario di un sognatore” (autopubblicato, 2018)
  • 18.30 – Aperitivo con l’autore. Silvia Zucca parlerà del suo libro “Il cielo dopo di noi” (Casa Editrice Nord, 2018)


Laboratori di scrittura creativa per adulti in Auditorium Santini
condotti da Alessandra Perotti, editor e writer coach
(partecipazione gratuita)

SABATO 13 APRILE

dalle 15.00 alle 18.00
“Scrittura creativa – editing”

DOMENICA 14 APRILE

dalle 9.00 alle 12.00
“Scrittura consapevole – emozionale”

dalle 15.00 alle 18.00
“Scrittura autobiografica”


Laboratorio artistico per bambini dai 6 ai 10 anni
a cura dell’associazione “La Bottega del Cigno”

DOMENICA 14 APRILE

dalle 15.00 alle 16.30
“Come nasce il personaggio in una storia”. Costo 5 euro.
Prenotazioni: labottegadelcigno@gmail.com

giovedì 4 aprile 2019

ZANZARA WEST NILE, D'AGOSTINO (ASSOCIAZIONE DIFESA CIVICA): "I SINDACI SONO IN LETARGO NELLA CAMPAGNA DI DISINFESTAZIONE"

Uno sprone a iniziare le procedure di disinfestazione dal rischio zanzare è rivolto ai sindaci della Riviera del Brenta e arriva da Vincenzo d'Agostino, già consigliere comunale a Dolo, nonché cofondatore dell'associazione Difesa Civica e promotore del comitato di cittadini a sostegno dell'ospedale. «I sindaci ora sono in letargo come le zanzare - scrive d'Agostino in una nota - e già li ho fortemente contestati per il ritardo con il quale hanno iniziato la campagna di disinfestazione contro le zanzare».
D'Agostino sostiene che essa avrebbe dovuto avere inizio a marzo, secondo i piani redatti dal Ministero della Salute e dalla Regione per prevenire dal morbo West Nile: «Il Veneto e la Regione Emilia Romagna - spiega d'Agostino - avevano concordato lo scorso novembre un piano per il 2019, che prevede l'anticipo a gennaio 2019 della predisposizione dei pani da attuare da parte dei Comuni, una campagna larvicida a marzo per ridurre al minimo la schiusa delle larve, altre due campagne in estate sulla base dell'andamento della stagione, l'intervento dei privati tramite pastiglie nei propri giardini. Quest'ultimo, peraltro, comporta un costo di appena 5 euro». Nonostante le bizze climatiche riservate da marzo e dai primi giorni di aprile -in alcuni casi con temperature tra 20 e 22 gradi- non compare ancora nei siti dei Comuni alcun piano in tal senso: «L'invito che rivolto - conclude d'Agostino - ai sindaci e alla ULSS3 è di muoversi, perché sono già in ritardo».

ULSS 3, NUOVO CARDIOLOGO A MIRANO GRAZIE A BORSA DI STUDIO

Cuore Amico Mirano onlus, insieme ai diciassette Sindaci della Riviera del Brenta e del Miranese, hanno contribuito ad istituire la Borsa di Studio intitolata a “Pietro Pascotto” (fondatore della Cardiologia di Mirano) per un cardiologo a favore del Distretto di Mirano Dolo della Ulss 3.
Il nuovo medico, che è operativo presso la Cardiologia di Mirano dallo scorso 11 marzo, è stato presentato ufficialmente ieri, mercoledì 3 aprile, alla presenza della moglie di Pietro Pascotto, la signora Paola e la figlia Sara: si tratta del Dottor Federico Mercanti, classe 1986, di origine romana che, per motivi di lavoro, ora risiede nel territorio veneziano. Il Dottor Mercanti si è laureato in Medicina e Chirurgia alla Università Sapienza di Roma nel 2011. Successivamente si è specializzato in Cardiologia. Ha tenuto vari corsi di aggiornamento, anche all’estero, ed ha lavorato per sei mesi in Irlanda. “Siamo contenti che il Dottor Mercanti stia lavorando con noi – ha detto il Primario della Cardiologia di Mirano, il Dottor Salvatore Saccà – è un bravo emodinamista e questa professionalità è fondamentale nel nostro Ospedale dove l’emodinamica è attiva 24 ore su 24. Di questa iniziativa importante ringrazio Cuore Amico con il suo presidente Nicolò Cammarata, i Sindaci del Distretto di Mirano Dolo e il Direttore Generale della Ulss 3 Giuseppe Dal Ben”.
La Borsa di Studio, che ha una durata di 15 mesi, è un progetto della Associazione Cuore Amico. Il presidente Nicolò Cammarata, in questi ultimi anni, ha lavorato molto per coinvolgere nel progetto anche i Comuni che, alla fine, hanno aderito tutti con un contributo. L’importo finale, che ha messo insieme la quota dei Comuni e quella di Cuore Amico, è stato donato alla Ulss 3 per istituire la Borsa di Studio.
“Un grande grazie davvero a coloro che hanno lavorato per questo risultato, in prima linea al presidente di Cuore Amico Nicolò Cammarata”, ha dichiarato il Direttore Generale della Ulss 3 Giuseppe Dal Ben.
“Questa iniziativa, che ricorda il grande professionista Pascotto (un grande professionista che non ho avuto modo di conoscere ma il cui ricordo trasuda ogni giorno qui in Azienda sanitaria), – ha aggiunto il Dg-  ci dà un importante segnale, in quanto si tratta di una Borsa di Studio che nasce dal territorio, dalla gente, e non dall’alto. E’ il frutto di un rapporto di collaborazione, che abbiamo messo in campo ed è maturato in questo territorio grazie alla sinergia coi rappresentati istituzionali e con le associazioni”.

giovedì 28 febbraio 2019

CINQUE NUOVE AMBULANZE AL SUEM118: DUE OPERERANNO A MESTRE, DUE A MIRANO-DOLO, UNA A CHIOGGIA

Sono state consegnate cinque nuove ambulanze al Suem118 dell’Ulss 3 Serenissima, per il servizio di emergenza/urgenza nelle diverse aree territoriali: a Mestre, a Mirano, a Dolo, a Chioggia. 
In occasione del “varo” delle nuove ambulanze, il Direttore dell’Ulss 3 Serenissima ha sottolineato il continuo impegno in dotazioni e tecnologie: “Mentre ci apprestiamo a metterli in linea – ha detto Giuseppe Dal Ben – il mio pensiero va alle persone che a bordo di questi mezzi riceveranno i primi soccorsi, spesso decisivi, e ai quali intendiamo garantire ogni più moderna tecnologia. Ma allo stesso tempo vedendo questi nuovi mezzi penso ad altre persone, agli uomini e alle donne del nostri Suem118: che le nuove ambulanze siano uno strumento buono, nelle loro mani, così che possano compiere nel modo più rapido ed efficace possibile, il loro lavoro”.
Il Direttore Generale ha ricordato anche la recentissima acquisizione da parte dell’Ulss 3 Serenissima di due nuove idroambulanze: “Presentate due mesi fa – ha concluso – le due idroambulanze costituiscono, insieme ai mezzi che entrano ora in servizio in terraferma, il segno di un impegno continuo e coerente per la sanità veneziana”. 

I mezzi
I cinque mezzi sono stati acquisiti con una procedura di gara aperta. Le acquisizioni rientrano nel Piano Investimenti dell’Ulss 3 Serenissima per il 2019.
La nuove ambulanze sono di produzione italiana sia nella motorizzazione e nella struttura di base che nell'allestimento. Sono in possesso di dotazione avanzata nella climatizzazione e nel controllo delle varie funzioni – in particolare quelle dei gas medicali e della gestione delle dotazioni di illuminazione per la guida e per il servizio –; sono inoltre dotate di riscaldatore liquidi flebo e di frigorifero per farmaci, di sistemi di illuminazioni ergonomici e potenziati, di sistemi di gestione delle segnalazioni acustiche efficienti e a basso impatto per i passeggeri e il personale di servizio.

Modello: Ambulanza QXT su Fiat Ducato 2300 Mjt
Potenza del motore: 150 CVValore unitario: 87.225 euroImporto complessivo per l’acquisizione dei 5 mezzi: 436.125 euro (Iva 22% inclusa)

Il contesto
Le cinque nuove ambulanze prenderanno servizio, assolte le formalità di regolarizzazione, distribuite nel territorio dell’Ulss 3 Serenissima secondo la seguente distribuzione:

Distretto di Venezia-Mestre: 2 ambulanze
Distretto di Mirano-Dolo: 2 ambulanzeDistretto di Chioggia: 1 ambulanza

I cinque nuovi mezzi vanno ad inserirsi nel parco macchine del Suem118 dell’Ulss 3 Serenissima, che schiera contemporaneamente in servizio sul territorio la seguente dotazione:

Ambulanze: 15 (servizio potenziato nella stagione estiva sul territorio)
Automediche: 4Idroambulanze: 5 (servizio potenziato nella stagione estiva e in ogni occasione di grande afflusso)

Il Suem118 ha ricevuto in dotazione poche settimane fa anche due nuove idroambulanze, per un valore complessivo di 458.000 euro.

I numeri del Suem118 dell’Ulss 3 Serenissima
Circa 500 gli operatori che lavorano nel settore dell’emergenza-urgenza dell’Ulss 3 Serenissima. Più propriamente in forza al Suem118 sono circa 80 operatori a Mestre, circa 120 a Venezia, circa 80 a Mirano, circa 80 a Dolo, una quarantina a Chioggia. Un centinaio di operatori sono direttamente destinati ai Pronto Soccorso.
E’ in continuo e progressivo aumento il lavoro del Suem118 dell’Ulss 3 Serenissima: secondo i dati anticipati dalla Centrale Operativa di Mestre, questa ha fatto partire e guidato nel 2018 ben 84.572 missioni di soccorso primario, cioè in emergenza (nell’anno precedente erano state 81.157), sul territorio provinciale.
Di queste missioni di soccorso primario, 67.543 hanno riguardato il territorio dell’Ulss 3 Serenissima, secondo la seguente distribuzione:
Missioni complessive di soccorso primario nel 2018 nell’Ulss 3 Serenissima: 67.543

  • nel Distretto di Venezia-Mestre43.845 (terraferma: 25.698, Venezia ed Estuario: 18.147)
  • nel Distretto di Mirano-Dolo17.363
  • nel Distretto di Chioggia6.335
Le missioni effettuate sono state attivate con i seguenti codici di urgenza:
  • codice rosso: 17,5%
  • codice giallo: 44,8%
  • codice verde: 34%
Correttamente molto ridotto il numero delle missioni attivate in codice bianco:
  • codice bianco: 3,7%.
Nonostante la grandissima mole di interventi, il Suem118 dell’Ulss 3 Serenissima ha garantito anche nel 2018 la massima celerità degli interventi. L’arrivo sul target entro i 18 minuti è rispettato; calcolando il tempo medio al 75.mo percentile, il Suem118 registra sul territorio i seguenti risultati:
  • Area di Venezia ed Estuario: 18 minuti (si opera ovviamente in parte su gomma e in parte su acqua)
  • Area di Mestre e Terraferma veneziana: 16 minuti
  • Area di Mirano-Dolo: 17/18 minuti
  • Chioggia: 14 minuti
Tecnologia a bordo: i defibrillatori multiparametrici con teletrasmissione

E’ in continuo progresso anche la dotazione tecnologica che, portata dal Suem118 nei luoghi degli incidenti, può salvare la vita. “Citiamo per tutte, una sola strumentazione – dice il Direttore del Suem118, Paolo Caputo – cioè i defibrillatori ‘Lifepack’ di cui la Regione ha dotato i nostri equipaggi. Si tratta di defibrillatori multiparametrici dotati di teletrasmissione, che ci permettono di collegare all’Ospedale il cuore della persona soccorsa, immediatamente e per tutto il tempo del soccorso e del trasporto. Queste macchine rilevano l’elettrocardiogramma della persona soccorsa, e la trasmettono in diretta e con dodici tracce contemporanee alle centraline delle Unità Coronariche dell’Angelo, del Civile e degli Ospedali di Chioggia, Dolo e Mirano, oltre a quella della Centrale Operativa del 118”.
Sono venti i defibrillatori multiparametrici in dotazione: consentono innanzitutto una diagnosi immediata fatta sulla strada e confermata dall’Ospedale, e poi un monitoraggio continuo, fino a quando la persona soccorsa arriva in Ospedale, dove nel frattempo, proprio grazie a queste informazioni, l’Unità che deve prendere in carico il paziente è già pronta al corretto livello di intervento.

venerdì 15 febbraio 2019

JAZZ A CAMPONOGARA QUESTA SERA CON IL QUINTETTO DI MARCELLO TONOLO, SPECIAL GUEST ANDY SHEPPARD

Grande jazz questa sera -venerdì 15 febbraio dalle ore 21- al teatro Dario Fo di Camponogara, dove si esibirà il quintetto del pianista Marcello Tonolo con la partecipazione speciale di Andy Sheppard (collaboratore stabile di Carla Bley) al sax tenore e soprano. Completano la formazione Mattia Dalla Pozza al sax alto e tenore, Federico Pierantoni al trombone, Francesco Angiuli al contrabbasso, Alfred Kramer alla batteria. Dalla seconda metà degli anni ’80 il leader di questa formazione non è solo fra i più apprezzati e personali pianisti jazz italiani, ma è anche un raffinato compositore e direttore d’orchestra, nonché fondatore con il sassofonista Maurizio Caldura, della Scuola di Musica Thelonious Monk. Andy Sheppard invece è uno dei tanti musicisti inglesi che sin dalla seconda metà degli anni ’60 hanno fatto la fortuna del jazz americano. Questo sassofonista britannico non è solo una delle più importanti voci della sua orchestra, ma forma con Carla Bley e Steve Swallow un trio originale e tutt’oggi attivo.

sabato 9 febbraio 2019

PIANTUMAZIONE DI 400 ALBERI DOMENICA MATTINA A CAMPONOGARA CON GLI ATTIVISTI DI OPZIONE ZERO

Riprendono nel territorio rivierasco le piantumazioni di nuovi fusti, atti a riforestare gli spazi verdi, a cura del comitato Opzione Zero. Dopo i precedenti interventi a Mira, domenica 10 febbraio dalle ore 9 (meteo permettendo) in via Casin Rosso 22 a Camponogara i volontari collocheranno a dimora 400 nuove piante forestali. Per questo terzo intervento, coloro che fossero interessati possono partecipare muniti di vanga, guanti e abbigliamento adeguato.
Il comitato chiede di segnalare preventivamente la propria partecipazione scrivendo all'indirizzo mail info@opzionezero.org. La campagna è sostenibile attraverso donazioni con causale "sostegno al progetto Piantiamola", all'IBAN IT64L0359901899050188525842: i fondi raccolti verranno impiegati per l’acquisto di piantine e del materiale necessario. A fine anno Opzione Zero pubblicherà nel proprio sito un rendiconto dell’attività svolta. Apprezzate sono anche le disponibilità di terreni per ospitare gli alberi.

lunedì 21 gennaio 2019

DOLO, LA MEDICINA SI RICONFERMA COME SCUOLA DI ECOGRAFIA RICONOSCIUTA DALLA SIUMB

A Dolo, unico esempio nel Veneziano, vive e si riconferma per il decimo anno consecutivo, nel Reparto di Medicina, l'attività della Scuola di Ecografia, riconosciuta dal 2010 dalla Società Italiana di Ecografia (SIUMB); proprio oggi, lunedì 21 gennaio parte il corso per l'anno 2019, un corso qualificato e riconosciuto a livello nazionale che attira medici (non solo ospedalieri) da tutta Italia per apprendere questa metodica e ricevere un attestato che lo qualifichi.

Una iniziativa avviata dal precedente Primario di Medicina dell'Ospedale di Dolo, il dott. Giuseppe Marin (presente al corso), che oggi è passata in eredità all'attuale Direttore della U.O.C. Medicina Dolo dott. Moreno Scevola "con l'obiettivo di continuare sulla strada ben tracciata dal Suo predecessore" un percorso formativo che ha già sfornato, da quando attivato, più di 300 ecografisti, sia localmente che provenienti da altre regioni. Medici che rappresentano molte specialità, non solo Internisti o Gastroenterologi, ma anche Chirurghi, Fisiatri, Nefrologi, Pneumologi, Geriatri, Anestesisti, Medici di Pronto Soccorso, Medici di Medicina Generale ed anche Medici del Lavoro.

Il corso si tiene a cadenza annuale presso la Medicina di Dolo, si articola in una parte teorica (25 ore divise in 5 lezioni pomeridiane consecutive - riconoscimento ECM), propedeutico alla successiva frequenza all'attività ecografica di ambulatorio e reparto (per complessive 120 di frequenza in corsia e 200 esami ecografici sostenuti da ogni discente). Al termine del corso " teorico-pratico", il collega sostiene un esame che, qualora superato, da diritto al diploma della scuola che si ottiene dopo altro test "teorico" rilasciato dopo la frequenza ad un corso teorico che viene tenuto due volte all'anno dalla Società Italiana di Ecografia a Roma, e costituisce il Diploma Nazionale di Ecografista rilasciato dalla SIUMB.

"L’ecografo - ha spiegato il Direttore della U.O.C. Medicina Dolo - esce dal servizio radiologico e sempre di più sta diventando uno strumento presente nei vari reparti ospedalieri. Perché? Perché una ecografia permette di integrare la anamnesi, la semeiotica clinica ed i dati obiettivi che si ottengono dal colloquio e dalla visita con il paziente ed aiuta il collega medico nell'individuare il problema e scegliere gli approcci diagnostico terapeutici più efficaci per il paziente stesso. La capacità detettiva, la ripetibilità della indagine senza rischi e costi significativi ed il fatto che lo strumento può essere facilmente spostato anche al letto del paziente (bed side examination) - ha continuato il Direttore dott. M. Scevola - permette di fornire informazioni rapide, dettagliate e precise su organi addominali, toracici, sistema cardiovascolare, endocrinologico ed apparato muscolo scheletrico; lo strumento stesso permette di compiere in sicurezza manovre semplici diagnostiche  ed anche invasive interventistco terapeutiche”.

"Siamo orgogliosi di questo polo formativo - ha evidenziato il Direttore Generale della Aulss 3 Serenissima dott. Giuseppe Dal Ben, presente all'apertura dei lavori - che contribuisce a porre il reparto di Medicina e tutto l'Ospedale di Dolo in una posizione di autorevolezza e di prestigio. Un grazie va al dott. M. Scevola che, con in mano il testimone del suo predecessore, ha deciso in ottica prettamente aziendale, insieme alla sua squadra di medici ed infermieri, di continuare l'esperienza coinvolgendo alcune professionalità degli altri Ospedali della Ulss 3 Serenissima, in questo corso che mantiene una valenza universitaria". 

Al corso 2019, al quale parteciperanno 27 discenti, aderiscono come relatori/tutor/formatori   radiologi, internisti, reumatologi, endocrinologi ed angiologi degli ospedali di Dolo, Mirano e Mestre. Importanti nella organizzazione dell’evento sono state le dottoresse Chiara Ferrara e Alessandra Galioto.