giovedì 21 maggio 2020

LA CONFCOMMERCIO RIVIERASCA CHIEDE LIQUIDITÀ E MENO BUROCRAZIA PER LE IMPRESE


La Confcommercio della Riviera del Brenta chiede sia dato subito avvio alle misure previste dal decreto "rilancio", con liquidità e meno burocrazia per le imprese. Il coordinatore Alessandro Biasiolo commenta positivamente la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale: «Rende operative alcune delle misure che le imprese attendevano. Sebbene nei prossimi giorni siano sempre possibili modifiche nei passaggi parlamentari, c'è urgenza di dare seguito e concreta realizzazione agli indennizzi a fondo perduto, all'alleggerimento delle bollette, al prolungamento della cassa integrazione in deroga, ai bonus vacanze e ristrutturazioni, e a tutti i provvedimenti che possano supportare la ripartenza».
Ad oggi non tutti i protocolli di categoria sono ancora definiti, ma i soci di Confcommercio stanno già adottando le misure di sicurazza previste (igiene, distanza tra le persone, protezione e informazione) e quindi, «se la burocrazia dei controlli non ci si mette di mezzo - prosegue Biasiolo - lasciamo lavorare le imprese nella consapevolezza che ci vorranno anni per riprendersi da quasi tre mesi di blocco delle attività».

In questi giorni l'associazione è impegnata in molti tavoli con le pubbliche amministrazioni delle Riviera: «Ci sono alcune situazioni di difficile gestione - conclude il coordinatore di Confcommercio - come ad esempio i mercati, per i quali invitiamo i Comuni a non caricare gli ambulanti di ulteriori costi (vigilanza perimetrazioni), ma piuttosto responsabilizziamo gli operatori affinché ogni banco venga gestito come un negozio a cielo aperto, garantendo distanze e igiene».

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